martedì 7 aprile 2015

Importanti comunicati del 7 aprile 2015

Oggi sono stati pubblicati sul sito coopts.it due importanti comunicati: uno dell'Amministratore Giudiziario (avv. Consoli) ed uno del Commissario Giudiziale.


Insieme con altri documenti resi pure disponibili oggi, forniscono indicazioni preziose su quali saranno le procedure da osservare nelle prossime settimane.

Approfondiremo quanto riportato nei comunicati e, nei prossimi giorni, aggiorneremo la pagina "Cosa fare adesso?"

Per intanto, riportiamo integralmente i due comunicati odierni:

NOTA DELL'AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO DEL 7 APRILE 2015


L'Amministratore Giudiziario delle Cooperative Operaie, avv. Maurizio Consoli, rende noto che sono state avviate in questi giorni le procedure di spedizione - all'indirizzo di residenza di ogni socio prestatore - di una comunicazione personale, contenente le indicazioni relative alla partecipazione all'Adunanza dei Creditori fissata per il 7 maggio p.v..

Ai fini del riconoscimento del miglior trattamento previsto dalla proposta di concordato, la comunicazione contiene anche tutte le informazioni necessarie all'escussione della fidejussione a garanzia del 30% del Prestito Sociale.

Ferma restando l'autonomia di ciascuno, si mette a disposizione dei Soci Prestatori il testo della lettera di escussione che potrà essere utilizzata seguendo le relative istruzioni.

Qualora la lettera dello scrivente Amministratore Giudiziario non pervenisse nei prossimi 15 giorni, il socio potrà utilizzare i facsimile presenti sul sito internet delle Cooperative Operaie.

Per qualsiasi informazione i Soci Prestatori possono rivolgersi all'Ufficio Soci via telefono (040-8328111 -da lunedì a giovedì: dalle 9 alle 12 dalle 13.30 alle 16.30 il venerdì: dalle 9 alle 13.30) o via posta elettronica ( ufficiosoci@coopts.it)

NOTA DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE DEL 7 APRILE 2015

TRIBUNALE ORDINARIO DI TRIESTE
Sezione Civile



Concordato Preventivo n. 4/2014 C. P.

“COOPERATIVE OPERAIE DI TRIESTE, ISTRIA E FRIULI – SOCIETA’ COOPERATIVA”
con sede in Trieste, Via G. e S. Caboto n. 19/10, codice fiscale e P. IVA 00054620323, REA TS – 5896, Albo Società Cooperative A 102474

Giudice Delegato: Dott. Daniele Venier
Commissario Giudiziale: Dott. Andrea Bonfini


COMUNICAZIONE AI CREDITORI AI SENSI DELL’ART. 171, CO. 2, DELLA L.F.


                Il sottoscritto Dott. Andrea Bonfini, con Studio in Udine, Via De Rubeis n. 19, tel. 0432512208/9 e fax 0432292567, nominato Commissario Giudiziale nella procedura concorsuale sopra richiamata,
premesso che

la società COOPERATIVE OPERAIE DI TRIESTE, ISTRIA E FRIULI – SOCIETA’ COOPERATIVA con sede in Trieste, Via G. e S. Caboto n. 19/10, iscritta al Registro Imprese di Trieste con Numero di Iscrizione 00054620323, Numero di repertorio economico amministrativo TS – 5896, codice fiscale e P. IVA 00054620323 (di seguito la Società), ha depositato in data 16 marzo 2015 presso il competente Tribunale Ordinario di Trieste il ricorso per Concordato preventivo a scioglimento di riserva ex art. 161,co. 6, della L.F.,

comunica

con la presente ai sensi e per gli effetti degli artt. 163 e 171 della L.F. che il Tribunale Ordinario di Trieste:
                              
·         con il Decreto del 17 marzo 2105, depositato in data 20 marzo 2015, provvedendo a norma dell’art. 163 della L.F., ha ammesso alla procedura di Concordato preventivo la Società ricorrente, nominando Giudice Delegato il Dott. Daniele Venier e Commissario Giudiziale il sottoscritto;

·         ha ordinato la convocazione dei Creditori avanti al Giudice Delegato per il giorno

7 MAGGIO 2015 ALLE ORE 9.00 PRESSO L’AULA DELLA CORTE D’ASSISE DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA DI TRIESTE
o nel diverso luogo che sarà dal sottoscritto comunicato preventivamente ai Creditori

·         ha riservato al Giudice Delegato, con successivo apposito provvedimento, la determinazione dei criteri per il rilascio delle procure ai fini dell’intervento all’adunanza.


Ai fini di una completa informativa, nel rimandare alla lettura integrale del Decreto di ammissione alla procedura di Concordato depositato in Cancelleria e disponibile sul sito internet della Società, di cui si allega estratto alla presente comunicazione, il sottoscritto precisa che la Società ha proposto un piano che prevede:
- il pagamento integrale delle spese di procedura, di quelle di accesso alla medesima, dei costi di funzionamento e gestione futura e di ogni altro costo prededucibile;
- il pagamento integrale dei crediti assistiti da privilegi generali o beneficiari di diritto di regresso pignoratizio;
- il pagamento parziale dei crediti chirografari - senza distinzione per classi - in quota stimata presumibilmente pari al 73,40% (complessivamente 81,38% per i prestatori sociali in forza del meccanismo esplicitato nel piano).

I flussi necessari al soddisfacimento delle spese prededucibili maturate e maturande, nonchè delle diverse categorie di Creditori saranno ritratti dalla cessione, anche a più riprese, dell’intero patrimonio della Società costituito essenzialmente dai sotto indicati asset:
-          punti di vendita (esercizi commerciali);
-          magazzino;
-          unità immobiliari;
-          liquidità, titoli e partecipazioni;
sulla base delle seguenti previsioni:

Componenti attivi
Valori in Euro
Punti di vendita
49.314.683
Magazzino
5.550.136
Unità immobiliari
27.876.421
Liquidità, titoli e partecipazioni
39.180.939
TOTALE
121.922.179


Con riferimento alla tempistica necessaria alla realizzazione del piano, la Società ricorrente ha ritenuto di indicare come ragionevoli, subordinatamente all’omologazione, i seguenti termini di riparto:
-          luglio 2015: pagamento del 30% dei crediti vantati dai soci prestatori in ragione del diritto di regresso pignoratizio;
-          settembre 2015: pagamento dei crediti privilegiati scaduti e non contestati e di una quota dei crediti chirografari nonché dei privilegi contestati;
-          dicembre 2015: pagamento di un’ulteriore quota dei crediti chirografari nonché dei privilegi contestati;
-          dicembre 2016: pagamento di un’ulteriore quota dei crediti chirografari;
-          giugno 2017: pagamento finale ai Creditori.

La proposta del debitore sarà consultabile dai Creditori con l’accesso all’area riservata, appositamente istituita sul sito internet della Società (www.coopts.it), previo espletamento delle modalità operative ivi previste.


L’indirizzo di posta elettronica certificata della Procedura in intestazione, al quale rivolgersi in futuro, è il seguente: cp4.2014trieste@pecconcordati.it.
Ogni Creditore dovrà indicare all’indirizzo di cui sopra, entro quindici giorni, il Suo indirizzo di posta elettronica certificata al quale ricevere tutte le successive comunicazioni della Procedura ed a rendere nota ogni successiva eventuale variazione.
In caso di omessa indicazione, le successive comunicazioni saranno eseguite, come previsto dalla Legge, mediante deposito in Cancelleria.


Relativamente all’adunanza del 7 maggio 2015 è opportuno evidenziare che:

1.      non oltre dieci giorni prima della predetta adunanza il sottoscritto Commissario Giudiziale predisporrà una relazione particolareggiata sulle cause del dissesto, sulla condotta del debitore, sulle proposte di Concordato e sulle garanzie offerte ai Creditori, nonché l’inventario del patrimonio, che sarà depositata in Cancelleria secondo le regole tecniche del processo civile telematico, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 bis della L.F., e contestualmente pubblicata sul sito internet della Società;
2.      ogni Creditore potrà intervenire personalmente (munito di valido documento di riconoscimento) o farsi rappresentare da un mandatario speciale sottoscrivendo il modulo scaricabile dall’area appositamente istituita sul sito internet della Società;
3.      la partecipazione all’adunanza non è obbligatoria, essendo finalizzata a consentire al Creditore l’espressione del diritto di voto sulla proposta concordataria, ma non rilevando ai fini del riconoscimento della pretesa di credito e del diritto di partecipare ai riparti delle somme rinvenienti dalla liquidazione all’esito dell’approvazione e della successiva omologa;
4.      le dichiarazioni di voto dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante o da un procuratore speciale, utilizzando il modulo scaricabile dall’area appositamente istituita sul sito internet della Società. Sarà a carico del Creditore che formulerà la dichiarazione di voto la prova dei poteri necessari in capo a chi sottoscriverà la dichiarazione. A tal fine dovranno essere allegati alla dichiarazione di voto i documenti comprovanti detti poteri (ad esempio statuto, visura camerale aggiornata, etc);
5.      i Creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca, ancorché la garanzia sia contestata, dei quali la proposta di Concordato prevede l’integrale pagamento, non avranno diritto al voto, se non rinunciando in tutto od in parte al diritto di prelazione. La rinuncia avrà effetto ai soli fini del Concordato. Il voto espresso da detti Creditori comporterà la perdita del diritto di prelazione;
6.      ai sensi dell’art. 178 co. 4 della L.F., i Creditori che non avranno esercitato il voto in sede di adunanza o nei giorni antecedenti potranno far pervenire il proprio dissenso per telegramma, lettera o telefax (Cancelleria dei Fallimenti del Tribunale di Trieste al numero 0407792558) o per posta elettronica ( commissariocoopts@bonfinivariola.it) nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale di adunanza. Si precisa che, ai fini di un’informata espressione del consenso, i voti espressi saranno ritenuti validi solo se pervenuti almeno dopo la data di deposito della relazione che sarà redatta dal sottoscritto Commissario Giudiziale ai sensi dell’art. 172 della L.F.. In mancanza di espressione di voto i Creditori si riterranno consenzienti e, come tali, saranno considerati ai fini del computo della maggioranza dei crediti;
7.      la normativa che regola il Concordato Preventivo è contenuta negli artt. 160-186 bis della L.F.;
8.      ai sensi dell’art. 177 della L.F., il Concordato sarà approvato se riporterà il voto favorevole dei Creditori che rappresentino la maggioranza dei crediti ammessi al voto.

Trieste, 2 aprile 2015
* * *
                                nbsp;                                              Il Commissario Giudiziale
                                                                               Dott. Andrea Bonfini


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